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I Formaggi: esaltazione del gusto del latte.

    Il formaggio è considerato uno degli alimenti principali e fa parte, a buon diritto, della Dieta Mediterranea. Il termine corretto sarebbe “Cacio” dal latino caseus ma si è sempre preferito usare il termine formaticum, che dal latino significa “latte coagulato nella forma”. Parlare però di formaggio in maniera semplice, come se con questo termine si potessero riassumere davvero tutti i diversi tipi di prodotti derivati dal latte, è certamente riduzionistico. Infatti, non si può dire che tutti i formaggi siano uguali, sia in termini di caratteristiche nutrizionali, sia in termini di preparazione del prodotto che assume caratteristiche finali diverse. I formaggi assumono gusti e sapori esaltanti e, a volte, particolari a seconda della loro lavorazione, dei latti utilizzati e dei luoghi e metodi necessari alla loro stagionatura, risultando così una prelibatezza tutta da gustare.

    Talvolta, l'uso dei formaggi a tavola è scorretto, poiché si ritiene che possa essere un riempitivo di un pasto già di per se completo, quando invece, il formaggio è un alimento che può a tutti gli effetti sostituirsi, ad esempio, alle carni. Il problema principale è la presenza più o meno eccessiva di grassi che possono compromettere le calorie introdotte in una giornata e che non aiutano di certo a calare di peso, se si sta seguendo un piano alimentare dimagrante. Inoltre, i grassi presenti nei formaggi sono in gran parte grassi Saturi che non devono essere eccessivamente presenti nella dieta quotidiana di ogni persona, ma, soprattutto, è bene tenere conto del Colesterolo presente in abbondanza.
Resta valido il consiglio classico che suggerisce di non eccedere soprattutto nella quantità del prodotto che noi assumiamo, che deve essere coerente con le giuste porzioni dei pasti.

    Il formaggio, inoltre, non ha solo il vantaggio di essere un alimento ricco in grassi ma è anche ricco in proteine, infatti, se consideriamo 100gr di formaggio Grana, questo contiene circa 35gr di proteine, contro i circa 20gr di proteine contenute in carni di vitello o di pesce.
Il valore nutritivo dei formaggi è molto alto e risulta molto utile nelle diete di recupero in soggetti reduci da forti stati di deperimento fisico.  Dal punto di vista dei micronutrienti, i formaggi sono notoriamente ricchi in calcio facilmente assorbibile ed utilizzabile dal corpo e, pertanto, si può sicuramente considerare il formaggio un alimento in grado di compensare eventuali carenze di sali di calcio. Diversamente i formaggi sono poveri di ferro, e la sostituzione delle carni col formaggio, come alimento principale di un pasto, deve avvenire in maniera coerente e misurata alle reali esigenze fisiche dell'individuo. Il calcio è un elemento essenziale per la salute della donna, sia in gravidanza, sia in allattamento che in menopausa. Durante l'allattamento, il bambino che sta formando le sue ossa, attinge il calcio dal latte materno e, se la madre non rifornisce adeguatamente il proprio corpo di calcio con la dieta, rischia di perderlo aggravando così il rischio di contrarre osteoporosi in tarda età. A riguardo, è bene ricordare che una ulteriore ed importante fonte di calcio è l'acqua minerale.

Insomma, il formaggio, cosi come i derivati del latte, sono un ottimo alimento che devono essere valorizzati di più ed inseriti a pieno titolo a tavola come alimento principale e non accessorio o di accompagnamento.


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