Ricette per Provincia
Il gusto ed i sapori del mediterraneo

Quando si parla di diete si pensa che il gusto ed il piacere della buona cucina siano esclusi e tenuti lontani dal quotidiano, sia quando sono utili a tenere sotto controllo alcuni parametri fisiologici in presenza di patologie metaboliche come il diabete, sia quando hanno l'obbiettivo di far perdere o guadagnare peso oppure quando sono specifiche per individui che affrontano sforzi fisici sportivi o lavorativi.
E' importante, invece, tenere conto dei piatti gustosi e ricchi che conosciamo e che fanno parte della nostra tradizione e che possono, di diritto, far parte della nostra "dieta" quotidiana. Ma per dieta non si deve intendere esclusivamente un regime triste e restrittivo di alimenti e pietanze fredde e monotone.
Ovviamente, a seconda del tipo di piatto e della sua complessità, bisogna tenere conto delle quantità che vanno sempre commisurate alle proprie capacità fisiche e metaboliche dell'individuo.
Le pagine che qui troverete suddivise nelle tre province pugliesi, Brindisi, Lecce e Taranto, vogliono essere una raccolta delle principali pietanze tipiche del nostro territorio che si possono inserire a pieno titolo tra i pasti che ogni giorno possiamo gustare. La ricchezza di tali piatti non è solo da ricercare nei gusti, nell'associazione di aromi e sapori unici del nostro territorio, ma anche e soprattutto nella loro complessità e completezza nutrizionale. Infatti, quelli che si definiscono "piatti poveri", perché erano presenti sulle tavole dei contadini di un tempo, sono, al contrario, pietanze ricche di nutrienti, vitamine, sali minerali, proteine, grassi, carboidrati e fibre.
Una pietanza che tra tutti primeggia è il classico piatto di "pasta e legumi", che si può considerare un piatto unico poiché consente, con l'aggiunta di olio extravergine di oliva, di apportare in maniera abbastanza equilibrata e completa, tutti i macronuitrienti soprattutto proteici.
Per chi volesse, è possibile partecipare attivamente suggerendo le ricette non ancora inserite oppure inviando una propria ricetta, magari con le varianti tipiche del proprio territorio. Infatti accade che tra un paese e l'altro, vi siano variazioni sul tema dovuti alla particolare cultivar del prodotto coltivato. Mi riferisco, ad esempio, alle carote classiche oppure alla "Pastinaca di Santu Pati" tipica del paesino di Tiggiano (LE) che durante la festa di Sant'Ippazio viene mangiata assieme alle scisciule o giuggiole.
E' importante, invece, tenere conto dei piatti gustosi e ricchi che conosciamo e che fanno parte della nostra tradizione e che possono, di diritto, far parte della nostra "dieta" quotidiana. Ma per dieta non si deve intendere esclusivamente un regime triste e restrittivo di alimenti e pietanze fredde e monotone.
Ovviamente, a seconda del tipo di piatto e della sua complessità, bisogna tenere conto delle quantità che vanno sempre commisurate alle proprie capacità fisiche e metaboliche dell'individuo.
Le pagine che qui troverete suddivise nelle tre province pugliesi, Brindisi, Lecce e Taranto, vogliono essere una raccolta delle principali pietanze tipiche del nostro territorio che si possono inserire a pieno titolo tra i pasti che ogni giorno possiamo gustare. La ricchezza di tali piatti non è solo da ricercare nei gusti, nell'associazione di aromi e sapori unici del nostro territorio, ma anche e soprattutto nella loro complessità e completezza nutrizionale. Infatti, quelli che si definiscono "piatti poveri", perché erano presenti sulle tavole dei contadini di un tempo, sono, al contrario, pietanze ricche di nutrienti, vitamine, sali minerali, proteine, grassi, carboidrati e fibre.
Una pietanza che tra tutti primeggia è il classico piatto di "pasta e legumi", che si può considerare un piatto unico poiché consente, con l'aggiunta di olio extravergine di oliva, di apportare in maniera abbastanza equilibrata e completa, tutti i macronuitrienti soprattutto proteici.
Per chi volesse, è possibile partecipare attivamente suggerendo le ricette non ancora inserite oppure inviando una propria ricetta, magari con le varianti tipiche del proprio territorio. Infatti accade che tra un paese e l'altro, vi siano variazioni sul tema dovuti alla particolare cultivar del prodotto coltivato. Mi riferisco, ad esempio, alle carote classiche oppure alla "Pastinaca di Santu Pati" tipica del paesino di Tiggiano (LE) che durante la festa di Sant'Ippazio viene mangiata assieme alle scisciule o giuggiole.