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Sport e alimentazione: alcuni consigli.
Con la bella stagione in tanti cominciano ad affollare le palestre o le strade a piedi di corsa con l'intento di bruciare i chili di troppo. Ma, se alcuni lo fanno anche in maniera costante, è sempre bene che chi si avvicina allo sport valuti la propria performance fisica e la correli ad una adeguata e sufficiente alimentazione ed idratazione, senza puntare sempre e solo agli integratori energetici.
Per energia si intende una giusta fonte di carboidrati che devono essere assunti sia prima che dopo lo sforzo fisico. È impensabile, infatti, poter partire per un viaggio senza aver fatto il rifornimento della propria auto e così vale lo stesso discorso per il nostro organismo, il quale necessita di un “rifornimento” di zuccheri semplici e complessi, che siano di facile digeribilità e immediata disponibilità per il nostro organismo. Anche le proteine vanno considerate in funzione dello sforzo fisico, ma la loro assunzione limite giornaliera non deve superare il valore di 1,2-1,4grammi per Kg di peso corporeo. L'acqua, inoltre, è il nostro elemento fondamentale che, in caso di carenza, può determinare un drastico calo della performance fisica. Sia l'acqua che gli alimenti vanno assunti in maniera adeguata e in funzione dell'attività fisica svolta che varia a seconda dell'età, del sesso, del peso corporeo e, soprattutto, del tipo di sport svolto.
L'energia deriva dal glucosio presente nel circolo sanguigno e dal glicogeno che è accumulato nei tessuti muscolari e nel fegato, e, se l'azione fisica si protrae per alcune ore, l'ulteriore produzione di energia è stimolata dalla presenza di carboidrati assunti nelle ore precedenti l'esercizio fisico. Si suggerisce, pertanto di assumere circa il 60% del proprio fabbisogno energetico sottoforma di carboidrati complessi, come pane e pasta, ma anche prodotti da forno come biscotti che sono un valido aiuto in prossimità dell'esercizio fisico. La fonte proteica, pari ad un massimo del 20% del proprio fabbisogno energetico deve provenire sia da alimenti di origine animale, come le carni , ma anche da fonte vegetale, come i legumi o la soia. Inoltre non dimentichiamo la frutta e la verdura che sono le nostre naturali fonti di integrazione di vitamine e sali minerali e anche un'ottima fonte di liquidi. Queste indicazioni rispecchiano in pieno le caratteristiche della dieta mediterranea e, perciò, è spesso sufficiente seguire semplici regole di buon senso alimentare per far funzionare al meglio la macchina muscolare che è il nostro organismo.
Con la bella stagione in tanti cominciano ad affollare le palestre o le strade a piedi di corsa con l'intento di bruciare i chili di troppo. Ma, se alcuni lo fanno anche in maniera costante, è sempre bene che chi si avvicina allo sport valuti la propria performance fisica e la correli ad una adeguata e sufficiente alimentazione ed idratazione, senza puntare sempre e solo agli integratori energetici.
Per energia si intende una giusta fonte di carboidrati che devono essere assunti sia prima che dopo lo sforzo fisico. È impensabile, infatti, poter partire per un viaggio senza aver fatto il rifornimento della propria auto e così vale lo stesso discorso per il nostro organismo, il quale necessita di un “rifornimento” di zuccheri semplici e complessi, che siano di facile digeribilità e immediata disponibilità per il nostro organismo. Anche le proteine vanno considerate in funzione dello sforzo fisico, ma la loro assunzione limite giornaliera non deve superare il valore di 1,2-1,4grammi per Kg di peso corporeo. L'acqua, inoltre, è il nostro elemento fondamentale che, in caso di carenza, può determinare un drastico calo della performance fisica. Sia l'acqua che gli alimenti vanno assunti in maniera adeguata e in funzione dell'attività fisica svolta che varia a seconda dell'età, del sesso, del peso corporeo e, soprattutto, del tipo di sport svolto.
L'energia deriva dal glucosio presente nel circolo sanguigno e dal glicogeno che è accumulato nei tessuti muscolari e nel fegato, e, se l'azione fisica si protrae per alcune ore, l'ulteriore produzione di energia è stimolata dalla presenza di carboidrati assunti nelle ore precedenti l'esercizio fisico. Si suggerisce, pertanto di assumere circa il 60% del proprio fabbisogno energetico sottoforma di carboidrati complessi, come pane e pasta, ma anche prodotti da forno come biscotti che sono un valido aiuto in prossimità dell'esercizio fisico. La fonte proteica, pari ad un massimo del 20% del proprio fabbisogno energetico deve provenire sia da alimenti di origine animale, come le carni , ma anche da fonte vegetale, come i legumi o la soia. Inoltre non dimentichiamo la frutta e la verdura che sono le nostre naturali fonti di integrazione di vitamine e sali minerali e anche un'ottima fonte di liquidi. Queste indicazioni rispecchiano in pieno le caratteristiche della dieta mediterranea e, perciò, è spesso sufficiente seguire semplici regole di buon senso alimentare per far funzionare al meglio la macchina muscolare che è il nostro organismo.